Fondamentalmente, un accredito viene registrato tramite la contabilizzazione automatica, proprio come avviene per la fattura, cioè con lo stesso fatto amministrativo.
- Un accredito di un fornitore viene registrato nelle «Spese» (ad es. fatto amministrativo «Altri costi d'esercizio»)
- Un accredito di un cliente con il fatto amministrativo «Ricavi»
- Un accredito di un’assicurazione sociale o di un ente che si occupa d’imposte alla fonte con il fatto amministrativo «Assicurazione sociale»
- Un accredito dell’IVA con il fatto amministrativo «Imposta sul valore aggiunto IVA»
- e per gli accrediti delle imposte dirette con «Imposte dirette»
In ogni caso, si utilizza la modalità di pagamento «già pagato».
L’importo viene registrato come importo negativo.
Alla ricezione del pagamento, l’accredito viene trovato e, grazie all’allineamento bancario, può essere contabilizzato.
L’accredito si trova anche in «Contabilità - Allineamento con i partner» e può essere combinato con una fattura. In questo caso, clicca sulla fattura, tienila premuta e trascinala sull’accredito. Se l’importo non dovesse essere identico, il saldo residuo rimane aperto.